Le stanze da poker e i tornei una volta erano in pratica parte di club per soli uomini, con una manciata di donne presenti nella stanza media; ancora, i tornei di poker più importanti vedevano una partecipazione quasi esclusiva degli uomini, con pochissime donne che si univano all’azione.

Ma anche se ancora oggi le donne sono molte di meno degli uomini nei tornei e nelle stanze in cui si gioca, le cose sono comunque cambiate radicalmente. Le giocatrici di sesso femminile sono più accettate e gli eventi per sole donne hanno aiutato ad attrarre nuove giocatrici verso il poker.

La Women in Poker Hall of Fame (WiPHoF) lavora per il riconoscimento delle giocatrici.

È nata nel 2008 per aiutare a celebrare “l’eccellenza, il contributo e la performance nel poker”, introducendo nuovi membri, in media, ogni due anni.

Women in Poker Hall of Fame – Classe del 2024

Kristen Foxen e Jeanne David sono gli ingressi del 2024 ed entrano ufficialmente nella Hall of Fame durante la cerimonia che dell'11 dicembre al Plaza Hotel and Casino di Las Vegas.

Il processo di selezione ha visto 52 donne nominate con un sistema di nomination pubbliche.

Il numero è poi stato ridotto a otto, con i membri attivi della Hall of Fame e più di 1200 votanti della community del poker per scegliere chi sarebbe entrato a far parte dell’elenco.

Assieme a Foxen e David, è anche stato annunciato che Starla Brodie sarà la prima a essere inserita nella Hall of Fame nella sezione “pionieri”.

“La Classe del 2024 è composta da un gruppo stellare di donne e noi le festeggiamo”, è stato il commento alle ultime selezioni in una nota ufficiale.

Membro della Classe del 2024 - Kristen Foxen

Kristen Foxen entra nella Hall of Fame nel 2024

Pochi giocatori si avvicinano ai numeri di questa giocatrice, nata a St. Catherines, Ontario, Canada. Foxen ha cominciato a giocare partite casalinghe quando era al college, prima di lanciarsi nel poker online e di partire per giocare tornei nei weekend.

Quando ha cominciato ad accumulare vincite, ha lasciato la scuola per lanciarsi nella carriera di giocatrice professionista a tempo pieno.

Ma qual è per lei la parte più divertente del sedersi al tavolo da gioco?

“Il fatto che ogni mano è unica e rappresenta una sfida”, ha spiegato di recente alla rivista Card Player. “Puoi provare a studiare determinate situazioni e a prepararti al meglio, ma ogni singola mano è del tutto unica.

Quindi penso che la parte che preferisco è l’aspetto strategico, è quasi come sentirsi un piccolo detective che indaga sulla miglior decisione da prendere”.

Foxen è salita alla ribalta nel mondo del poker nel 2013, quando ha vinto il suo primo braccialetto alle World Series of Poker:

  • Ha portato a casa il $1,000 Ladies Championship, vincendo 174mila dollari. E poi sono arrivati altri premi.
  • Ha vinto un altro braccialetto nel 2016, nel $1,500 bounty NLHE, per un totale di 290mila dollari.
  • E poi ha vinto braccialetti in eventi online nel 2020, nel 2023 e nel 2024.

I suoi cinque braccialetti la pongono davanti a qualsiasi altra giocatrice e al momento ha vinto oltre 8,5 milioni di dollari in tornei dal vivo.

Foxen ha fatto ulteriormente notizia nell'estate 2024, quando molti appassionati hanno tifato per lei durante la sua partecipazione al Main Event delle WSOP. Alla fine è arrivata al tredicesimo posto, vincendo 600mila dollari.

Oltre che alle WSOP, Foxen è arrivata al tavolo finale di diversi eventi del World Poker Tour e dell’European Poker Tour e ha ottenuto vincite importanti online.

La WiPHoF ha scritto di lei in una nota: “Anno dopo anno, continua a fare passi da gigante nel suo gioco”.

Membro della Classe del 2024 - Jeanne David

Questo nome potrebbe non dire molto alla maggior parte dei giocatori amatoriali di poker, ma se state cercando un posto dove giocare a poker a Las Vegas, David ha avuto un ruolo importantissimo nel portare il poker a un numero sempre maggiore di donne.

È stata fondamentale per la sua legalizzazione, per l’invito al gioco responsabile e per la promozione del gioco. Questa giocatrice di base a Las Vegas ha lavorato come responsabile di PokerStars per il gioco responsabile e adesso scrive di poker.

“Le pratiche di gioco responsabile nel gioco online non esistevano prima che io cominciassi a fare quel lavoro”, ha detto di recente David a Poker.org.

“Per un po’ c’ero solo io, ma alla fine lavoravo con un gruppo di 15 persone, il che è un qualcosa di incredibile. Ho fatto quel lavoro per 15 anni, cinque dei quali vivendo sull’Isola di Man, prima di andare in pensione nel 2020”.

Tra i suoi risultati più importanti ci sono dei lavori a livello legislativo sia negli Stati Uniti che in Europa, nella promozione della regolamentazione del poker online. I suoi sforzi hanno contribuito alla possibilità di giocare online negli stati americani del Michigan, del New Jersey, della Pennsylvania e del Nevada.

Questa azione per regolamentare il gioco hanno incluso spesso viaggi per parlare di come gli operatori possono incorporare il gioco responsabile nel poker online. Al riguardo ha anche parlato al Parlamento olandese e alla Commissione Britannica per il gioco d’azzardo.

Dopo essere andata in pensione, David ha continuato a giocare e ora promuove tornei di giochi misti dalle parti di Las Vegas e offre lezioni gratuite alle donne che vogliono imparare a giocare a poker.

“Il mio cervello vuole lavorare molto più velocemente di quanto io possa permetterglielo”, ha spiegato. “Quindi per me il no limit è uno dei giochi più noiosi che si possano giocare.

Ho cominciato a giocare a stud quando avevo sette anni, mi ha insegnato mio nonno e quindi gioco da una vita. E quando ho imparato a giocare a Texas Holdem ho pensato ‘no no, preferisco giocare a giochi misti’”.

Membro della Classe del 2024, sezione pionieri - Starla Brodie

In un periodo in cui alle WSOP dominavano gli uomini, Starla Brodie ha simboleggiato l’elemento di rottura femminile nel poker. Nel 1979 è diventata la prima donna a vincere un torneo open (in cui potevano giocare sia donne che uomini) alle WSOP.

Brodie ha fatto coppia con la leggenda del poker Doyle Brunson in un torneo a coppie miste da 600 dollari e ha vinto il che le ha fatto incassare 4.500 dollari, che al giorno d’oggi sarebbero quasi 20mila.

A quei tempi i partecipanti ad alcuni eventi erano limitati e il poker, nonché la “caccia al braccialetto” non era così considerato come al giorno d’oggi. Vedere una donna giocare era un evento raro.

Ma Brodie non aveva finito di vincere, visto che ha portato a casa un altro braccialetto nel 1995, nel $1,000 Women's Seven Card Stud, vincendo 35mila dollari. Il torneo è poi passato a essere di No-Limit Hold'em e adesso si chiama $1,000 Ladies Championship.

Tra i nomi importanti che hanno vinto questo titolo ci sono quelli di Kristen Foxen, Jennifer Tilly, Barbara Enright, Susan Isaacs e Jessica Dawley.

Gli organizzatori della Hall of Fame hanno scritto che Brodie “non è stata solo una apripista, ma anche un’ispirazione e un modello per donne come Linda Johnson, incoraggiandole a mettersi in gioco nelle partite più importanti del mondo del poker”.

Lista completa dei membri della Women in Poker Hall Fame

Chi vuole partecipare alla cerimonia di inserimento può comprare i biglietti sul sito della Women in Poker Hall of Fame. Tra i presenti all’evento ci saranno la presentatrice Jan Fisher e Jennifer Tilly.

Ecco un’occhiata a tutti i membri introdotti nella Hall of Fame dalla sua nascita nel 2008.

 2008  Barbara Enright
 2008  Linda Johnson
 2008  Marsha Waggoner
 2008  Susie Isaacs
 2009  Cyndy Violette
 2009  Jan Fisher
 2009  June Field
 2010  Billie Brown
 2010  Kathy Liebert
 2010  Jennifer Harman
 2011  Margie Heintz
 2011  Phyllis Caro
 2011  Kristy Gazes
 2012  J.J. Liu
 2012  Kathy Raymond
 2014  Deborah Giardina
 2014  Allyn Shulman
 2016  Debbie Burkhead
 2016  Vicky Coren Mitchell
 2018  Maria Ho
 2018  Lupe Soto
 2022  Vanessa Selbst
 2022  Jennifer Tilly
 2022  Angelica Hael
 2022  Terry King
 2024  Jeanne David
 2024  Kristen Foxen

 

Sean Chaffin è uno scrittore freelance di Crandall, Texas. I suoi articoli vengono pubblicati su numerosi siti e riviste. Seguilo su Twitter @PokerTraditions. Sean è anche il moderatore del podcast True Gambling Stories, disponibile su iTunes, Google Play, TuneIn Radio, Spotify, Stitcher, PokerNews.com, HoldemRadio.com e altre piattaforme.