Una delle frasi più famose di Yogi Berra, leggenda degli Yankees, è quella che dice “il baseball è per il 90% una questione mentale, per l’altra metà una questione fisica”. E anche se di solito questa frase, molto alla Massimo Brambati, fa anche sorridere, la maggior parte degli atleti è d’accordo sul fatto che la questione mentale ha un ruolo importante nelle loro prestazioni generali.

Se io vi chiedessi quanto è importante l'approccio mentale nel poker, anche nel poker online che cosa mi rispondereste?
 
La domanda successiva che farei sarebbe sicuramente la seguente: quanto tempo passate ad allenare il vostro gioco dal punto di vista mentale? La maggior parte dei giocatori risponderà zero, o comunque davvero poco tempo.

Ecco alcune ragioni per cui questo punto di partenza è davvero pessimo; fortunatamente ci sono alcuni modi molto semplici per correggere, alla radice, il problema.

Sviluppare una mentalità resiliente

Respirazione diaframmatica

Mindful Walking

Il metodo S.T.O.P.

Punti chiave

Un tavolo di 888poker!

Il poker è affascinante perchè fondamentalmente si basa anche su un conflitto psicologico. La maggior parte degli esseri umani tende a preferire le certezze, ma essere un buon giocatore di poker richiede prendersi dei rischi, anche di natura finanziaria, basandosi su informazioni imperfette, il che può portare a conseguenze economiche negative (specialmente se state giocando al di sopra delle vostre possibilità di risorse).

Quando facciamo cose che vanno al contrario rispetto al modo in cui il nostro cervello preferisce agire, spesso i risultati non sono buoni. Timore di una perdita, paura di fallire, dubbi e mancanza di fiducia in se stessi sono i risultati probabili di questa situazione.

Aggiungete a tutto questo il fatto che cose come le vostre emozioni, il vostro umore, i vostri pensieri, le vostre convinzioni, le vostre percezioni, il vostro livello di attenzione e quello di energia, le vostre performance in passato, i vostri ormoni e le vostre abitudini hanno tutte, ma proprio tuttem un ruolo nelle decisioni che prendete al tavolo.
 
Metteteci anche che negli ultimi anni il poker è diventato molto più competitivo e che con una maggiore competitività aumentano le pressioni e i potenziali fattori di stress.

Per giocare bene, ci vogliono più cose rispetto a prima. Certo, bisogna avere fondamentali forti e bisogna giocare seguendo una strategia ben programmata, ma bisogna anche iniziare a generare una mentalità che potremmo definire resiliente. 

Sviluppare una mentalità resiliente

La mentalità resiliente è quella che vi permette di prendere buone decisioni mentre gestite gli stress dovuti al poker. Quando siete resilienti, solidi, siete in grado, infatti, di gestire i vostri pensieri e le vostre emozioni, in modo da prendere le decisioni che vi daranno più profitto con le informazioni che avete a disposizione.

Sarete anche in grado di resistere alla tentazione di agire di impulso e potrete mantenere la vostra concentrazione, specialmente durante sessioni di gioco molto lunghe. Aggiungere queste cose a un forte approccio psicologico al poker migliorerà le vostre prestazioni e nel tempo anche le vostre vincite.
 
Spero di avervi convinto a lavorare per sviluppare una mentalità forte. Ora mi piacerebbe darvi qualche strategia che vi insegnerà a farlo.
 
Una delle aree della psicologia che si sta sviluppando di più è la ricerca riguardo la disciplina chiamata "mindfulness". Il Professor Emerito Jon Kabat-Zinn, importante ricercatore sulla mindfulness, la definisce come “fare attenzione in una maniera particolare: facendolo intenzionalmente, nel presente e in una maniera che non dia giudizi”.
 
Suona semplice, vero? Ma semplice non vuol sempre dire facile e ci vuole un po’ di sforzo per ottenere questa capacità.
 
Essere mindful è un modo di sfruttare consciamente la propria attenzione e ci vuole una buona dose di allenamento per farlo.

La maggior parte di noi va con il pilota automatico nella maggior parte del tempo. Ovvero, facciamo cose senza fare attenzione consciamente, in maniera abitudinaria, mentre la nostra mente se ne va in giro facendo altro (o pensando al futuro sotto forma di ansia o preoccupandosi nel passato sotto forma di rimpianto).
 
È stato dimostrato che allenare il cervello e non l'intelligenza artificiale nel poker migliora l’attenzione e la concentrazione; ancora, permette di regolare le emozioni e diminuisce i livelli di impulsività.

Ci sono diverse pratiche che potete incorporare nel vostro riscaldamento prima di giocare (o, in realtà, che potete fare in qualunque momento del giorno) che vi aiuteranno a ottenere questi benefici.

Si migliora a poker anche allenando la mente!


Respirazione diaframmatica

Cominciamo con una cosa facile. In questo esercizio userete il vostro respiro come il vostro punto di concentrazione. L’obiettivo è stare seduti comodamente e mettere tutta la vostra attenzione sul vostro respiro. Sedetevi in una posizione comoda, con i piedi poggiati su un terreno piatto.

Inspirate con un conteggio lento fino a sei, trattenete il respiro contando fino a due e poi espirate con un conteggio lento fino a sette. Ripetete questa procedura diverse volte.

Mentre inspirate ed espirate, concentratevi solamente sul vostro respiro. Potete fare attenzione alla velocità del respiro, alla sensazione del petto che si gonfia oppure al flusso dell’aria nelle vostre narici. È importante solo che scegliate un aspetto sul quale concentrarvi.

Probabilmente noterete che la vostra mente se ne va in giro mentre fate questo esercizio. E questo è normale, la vostra mente è programmata per farlo. Semplicemente accorgetevene e tornate a concentrarvi sul respiro. Non c’è bisogno di giudicarvi o di pensare che state facendo questa cosa in modo sbagliato. Riconoscere che la vostra mente sta vagando è una parte importante dell’allenamento alla mindfulness.
 
Noterete che mentre continuate a respirare comincerete a sentirvi più calmi e più rilassati. Allenarvi a notare questa sensazione vi aiuta ad aumentare la coscienza delle vostre emozioni e questa abilità è molto utile al tavolo da gioco di poker.
 
La respirazione diaframmatica è un ottimo modo per riconcentrarsi e per riequilibrarsi ed è utile prima di cominciare a giocare o durante le pause. Io incoraggio i miei clienti a cominciare da 3-5 minuti al giorno e la maggior parte di loro arriva a farlo per 10-20 minuti.
 
Dopo aver finito la vostra sessione di respirazione, prendetevi un paio di minuti per riflettere su come è andata.

  • Come è stato fare la respirazione diaframmatica? 
  • Come avete lasciato andare i vostri pensieri e avete concentrato di nuovo la vostra attenzione sul respiro? 
  • Come può questa tipologia di respirazione avere benefici per voi al tavolo e anche, perché no, durante i tornei di poker?

 
Mindful Walking

Il mindful walking è un’altra tecnica comune di allenamento alla mindfulness. Ha il beneficio di essere facile da fare e comunque a tutti quanti fa bene un po’ più di movimento, quindi è comunque una situazione vincente.
 
Per cominciare, iniziate semplicemente a camminare. Mentre camminate fate molta attenzione alle sensazioni fisiche del camminare. Notate la sensazione dei piedi quando le suole toccano il terreno. Sentite il trasferimento del peso da una gamba all’altra. Notate anche la flessione e la tensione delle vostre gambe.

Mentre state camminando, è probabile che vi accorgerete che la vostra mente sta vagando. E va benissimo, è un’ottima opportunità per evidenziarlo e per riconcentrarsi sulle sensazioni fisiche date dalla camminata. È dimostrato che dare alla vostra mente una cosa alla volta su cui concentrarsi migliora la concentrazione.
 
Camminare già di suo è un qualcosa che riduce parecchio lo stress, vi eviterà di andare in tilt a poker, ma se ci aggiungete anche l’aspetto di totale attenzione al presente avrete un’ampia gamma di benefici per la vostra salute mentale.

Il metodo S.T.O.P.

Il metodo S.T.O.P. è una tecnica ulteriore di mindfulness molto utile, che potete utilizzare quando siete al tavolo da gioco e vi trovate in una situazione complicata.

Prima di tutto fermatevi e fate qualche respirazione diaframmatica. Osservate quello che sta accadendo senza dare giudizi e poi procedete. Rallentare in questa maniera vi attribuisce più tempo per capire voi stessi, il che vi dà la possibilità di rispondere, invece di reagire semplicemente.

Cercate di usare il metodo S.T.O.P. anche lontano da giochi come il poker e gli scacchi. È un ottimo modo per insegnare a voi stessi di smetterla di andare con il pilota automatico, perchè vi costringe ad avere una vera esperienza, praticamente totale, di quello che succede attorno a voi.

Punti chiave

L’allenamento alla mindfulness è un modo fantastico per allenare la vostra mente a essere più resiliente.

Vengono pubblicate, continuamente, nuove ricerche che dimostrano che la pratica della mindfulness migliora l’attenzione e aumenta la pazienza. Inoltre, diminuisce la tendenza a reagire in maniera esagerata.

Ma anche se è facile da fare, ci vogliono sforzi e allenamento a lungo termine per ottenerne tutti i benefici. La buona notizia è che non dovrete diventare un.. monaco buddista: qualche minuto tutti i giorni è più che abbastanza per fare una differenza enorme!

*Il testo dell'articolo è stato curato dalla Dottoressa Tricia Cardner.