Spiegazione delle hole cards
Le hole cards sono delle carte personali visibili e utilizzabili solo dal giocatore che le riceve. Tali carte personali vengono normalmente combinate con quelle comunitarie (che sono a disposizione di tutti) per costruire una mano a cinque carte.
Nel Seven-card Stud, le carte coperte (visualizzabili solo dal giocatore in questione) sono spesso indicate come hole cards. “La hole card di picche più alta si aggiudica metà del piatto!”.
Esempio di frase col termine “hole cards” -> Nel Pot Limit Omaha, i giocatori ricevono quattro hole cards anziché due come nel No Limit Hold’em.
Come implementare le carte personali nella propria strategia di poker
Negli incontri live bisogna sempre assicurarsi di tenere segrete le proprie hole cards. Quando le guardate, è bene evitare di esporle alla vista degli altri giocatori al tavolo.
Alcuni preferiscono posizionare un “protettore di carte” sulle proprie hole cards per evitare che il dealer erroneamente scarti la loro mano prima che essi decidano legittimamente di foldare.
Perché si chiamano “hole cards”?
Il termine “hole cards” indica delle carte private accessibili solo a chi le riceve. Il croupier distribuisce le carte personali a faccia in giù: è poi compito dei giocatori tenerle occulte agli occhi degli avversari.
Qual è la differenza nel poker tra le carte personali e quelle comunitarie?
Le hole cards vengono distribuite a faccia in giù e sono esclusivamente a disposizione di chi le riceve. Il loro valore rimane nascosto fino al momento dello showdown. Le community cards vengono distribuite a faccia in su al centro del tavolo e sono a disposizione di tutti i partecipanti.
Come funzionano le hole cards nell’Hold’em?
Ogni giocatore riceve due carte personali a faccia in giù all’inizio della mano. In seguito vengono distribuite cinque carte comunitarie scoperte al centro del tavolo. Le hole cards vengono usate in combinazione con le community cards per formare una mano a cinque carte.
Nell’Hold’em è possibile costruire le mani in maniera molto flessibile, sfruttando una, due o anche nessuna delle proprie carte personali.
Come funzionano le hole cards nell’Omaha?
A ogni giocatore vengono distribuite quattro carte personali coperte all’inizio della mano. In seguito vengono distribuite cinque carte comunitarie scoperte al centro del tavolo. Le hole cards vengono usate in combinazione con le community cards per formare una mano a cinque carte.
La costruzione delle mani nell’Omaha è soggetta a delle regole rigide. I giocatori devono usare esattamente due delle proprie quattro carte personali, senza alcuna eccezione. Poiché le mani sono costituite da un totale di cinque carte, se ne deduce la necessità di sfruttare tre delle cinque community cards disposte al centro del tavolo.
Come funzionano le hole cards nello Stud?
Lo Stud si differenzia leggermente dall’Hold’em e dall’Omaha, dal momento che non prevede l’uso delle community cards (a parte una rara eccezione). Nel corso della mano ai giocatori vengono distribuite tre carte coperte e quattro scoperte. Ognuna di esse è da considerare come carta personale utilizzabile solo da chi la riceve, ma alcune vengono date a faccia in su di modo che tutti le possano vedere. Le tre carte coperte rimangono ignote agli avversari e rappresentano fondamentalmente le proprie “hole cards”. Al round di puntate finali ci si ritrova con sette carte a disposizione, cinque delle quali contribuiscono a formare la propria mano.