Il poker di questi tempi può essere anche molto affascinante. Hollywood ed i suoi film sul poker ha reso il nostro gioco preferito davvero cool ed è più probabile che le persone lo associno a degli eccessi lussuosi piuttosto che a un sottobosco della sala di un bar, oscura e piena di... pistoleri pericolosi!

Ma il poker nella vita reale non rappresenta sempre la sceneggiatura di una pellicola, come sanno bene quelli del settore.

Ha i suoi momenti di straordinaria gioia, ma è incredibilmente complicato e ci vuole tantissimo impegno per diventare bravissimi come i giocatori professionisti di poker.

Andiamo avanti ed introduciamo un nuovo concetto. Per molte persone, il poker diventa parte della propria identità.

Questo può essere un elemento positivo; può cambiare il modo di vedere il mondo, può aiutare a superare le avversità e a gestire in maniera migliore le difficili decisioni della vita di tutti i giorni.

  • Ma che succede se la passione diventa un’ossessione e comincia a interferire con altre parti della vostra vita?
  • Che succede se il vostro primo pensiero quando vi svegliate la mattina è dove giocare il prossimo torneo di poker?

In questo contenuto, appunto, esamineremo alcune delle difficoltà nella vita legate al poker e l’importanza di un equilibrio sano con la propria vita lavorativa e sociale.

Amici e relazioni sentimentali

L’importanza di un equilibrio sano tra poker e vita - Gli amici

Visto che i giocatori di poker hanno la facoltà di poter scegliere quando giocare, ci si potrebbe aspettare che abbiano un’agenda di impegni abbastanza flessibile.

Ma anche se questo tecnicamente è vero, la percentuale di vincita di un giocatore di poker è molto legata alla qualità degli avversari affrontati, il che significa che, per migliorare le probabilità poker, bisogna scegliere con attenzione quali partite giocare.

Questo fattore porta a molta meno libertà di quanto si pensi, quindi non è semplice trovare tempo per gli amici, soprattutto se non si è un semplice giocatore amatoriale di poker.

  • Le buone partite qualche tempo fa si presentavano, praticamente, a tutte le ore, ma la segregazione dei mercati del poker online ha cambiato parecchio le cose. Ha diviso i giocatori e ha reso complicato giocare su diversi fusi orari.
  • Il risultato è che durante le ore del giorno ci sono meno giocatori che praticano il poker per divertirsi (visto che la maggior parte di loro è a lavoro), quindi ci sono molte più partite, invece, che coinvolgono pokeristi abituali e che, giocoforza, sono molto più difficili di quelle che si trovano di sera e nel weekend. Questa considerazione rende più complicato ottenere profitti durante il giorno.

Molti giocatori di poker lo sanno e quindi spesso non giocano per niente durante il giorno, usando il tempo per studiare, riposare o fare altri lavori, risparmiandosi per le sessioni più lucrative, quelle serali e nel weekend.

L'organizzazione dell'agenda e degli orari è importante anche per il poker

Anche se questa strategia aiuta a massimizzare le proprie vincite, può causare alcuni problemi a livello sociale. Oltre a prendere parecchio tempo libero a quelli che giocano per divertirsi, per i professionisti crea un’agenda che è l’opposto di quella classica "9-5".

Questo conflitto di disponibilità rende meno agevole trascorrere del tempo con amici al di fuori della comunità del poker, specialmente se qualcuno di voi ha altri obblighi (come una famiglia o un lavoro a tempo pieno).

Scegliersi le vacanze?

Questo è un po’ un dilemma, soprattutto per i professionisti. Nonostante possano sempre prendersi una “vacanza” per trovare tempo per gli amici, ci sono comunque diversi lati negativi.

Perdersi le sessioni serali

Il problema principale è che avere una sessione lucrativa durante la giornata è molto più complicato.

Le partite sono molto più difficili e le vincite orarie saranno più basse del solito. Quindi dovrete giocare di più per recuperare i soldi persi, saltando una sessione serale con avversari più deboli.

  • Questo fatto non è un completo disastro, ma è improbabile trovare nella lista dei desideri di qualcuno “sessioni più lunghe con partite più difficili”. 

Spiegarlo ad amici e parenti

Il concetto stesso è difficile da spiegare alle persone che sono all’esterno al mondo del poker, il che può portare a incomprensioni con parenti e amici. Per loro, tutte i giochi di poker sono uguali.

  • Quando rifiutate di saltare una sessione di gioco per andare a prendere una birra, potranno pensare che siete egoisti e che per voi amici e parenti non sono una priorità.
Dare spiegazioni agli altri

È quindi fondamentale spiegare perchè la vostra agenda di impegni legata al poker sembra quasi anti... sociale! Dovete ricordare alle persone che le cose si fanno più impegnate e più costose durante il weekend e non c’è un modo rapido per compensare questa cosa.

Questo fatto rende i guadagni che si perdono quando si salta una sessione ancora peggiori. La spiegazione dovrebbe aiutarli a vedere le cose dal vostro punto di vista e a non prenderla in maniera personale quando vi perdete un evento per giocare a poker.

E probabilmente anche loro cercheranno di essere più flessibili.

Relazioni sentimentali

Gli orari diversi possono avere anche conseguenze sulle vostre relazioni sentimentali se non riuscite a equilibrare le cose.

Le partite serali di solito iniziano alle 7 o alle 8 di sera, il che significa che le sessioni possono spesso durare fino alle prime ore del mattino.

Queste tempistiche rendono ancora più complicato trascorrere tempo con il proprio partner. Cose semplici come andare a coricarsi insieme o godersi il caffè mattutino in compagnia diventano scomode. Queste piccole fratture dell’intimità nel corso del tempo possono ingrandirsi.

Come spiega il portale specializzato nella vendita di letti e materassi, amerisleep.com, “le ricerche mostrano che le coppie che hanno orari del sonno totalmente diversi hanno meno soddisfazione e intimità”, il che suggerisce che gli impegni notturni nel poker possono avere un impatto negativo sulla vostra relazione.

E gli orari possono creare problemi anche al tempo che riuscite a trascorrere assieme. Se non siete professionisti o se il vostro partner ha un lavoro normale di 40 ore settimanali, arriverà a casa giusto nel momento in cui vi preparate a giocare.

Le amicizie nella vita del giocatore di poker

Il tempo trascorso insieme durante questo periodo sarà probabilmente molto precipitoso e non molto intimo, il che porterà il partner a pensare che il poker per voi è più importante.

E vale lo stesso per un abbraccio rapido dato durante i 5 minuti di pausa di un torneo.

Chi gioca online spesso gioca mentre il partner è a casa, il che porta ad altre difficoltà. Giocare bene richiede molta concentrazione.

  • Quindi la vostra impossibilità di chiacchierare o di fare qualcosa assieme, anche se siete vicini, può far sentire il partner frustrato e ignorato

Può succedere che debbano ripetervi le cose, perchè in quel momento vi stavate concentrando su una decisione complicata su una mano di poker.

E anche se questa maleducazione può non essere intenzionale, può comunque essere irritante.

Equilibrio tra poker e vita - Come risolvere le cose?

Le problematiche nelle vostre relazioni sono come gli errori nel vostro poker: possono sembrare innocue, ma nel tempo si sommano e rovinano le cose.

E insegnare al vostro partner a giocare a strip poker non può essere di certo una soluzione...

Quindi, è fondamentale evitare che le cose sfuggano di mano.

Comunicazione e compromesso sono la chiave

Spiegate che è difficile ascoltare qualcuno quando vi state concentrando e che non potete mettere in pausa una partita di poker.

Assicuratevi che il vostro partner sappia che ogni comportamento poco gentile non ha nulla di personale e che quando state giocando deve concedervi qualche minuto.

In un rapporto la comunicazione è tutto, anche in quello di un giocatore di poker

Detto questo, se giocate quasi tutte le sere e tutti i weekend il vostro partner non ha probabilmente tutti i torti se si sente frustrato o poco considerato. Mangiare o andare da qualche parte assieme è fondamentale in qualsiasi relazione.

Dovete essere preparati a mettervi a giocare a tornei iniziati o a sacrificare alcune sessioni di poker per far piacere al partner.

Concentratevi sul valore che questo aggiunge alla vostra relazione e non sui soldi che state lasciando sul tavolo.

La maggior parte dei motivi per cui i giocatori di poker mettono da parte la propria vita sociale sono motivi egoistici e questo è uno dei tratti di personalità peggiori che si possano avere.

Se avete problemi a trovare un equilibrio o se la paura di perdervi una buona partita vi impedisce di trovare tempo per amici e parenti, dovreste cambiare qualcosa.

È normale provare la paura di perdersi qualcosa se qualcuno vi manda un messaggio riguardo una buona partita.

Ma cancellare i propri piani o andarsene prima in tutta fretta per sedersi al tavolo da poker sono segnali di un problema ed è improbabile che queste cose facciano sentire qualcuno importante.

Ricordate, i rapporti umani sono fondamentali per il vostro benessere generale.

L'importanza del benessere

Secondo il dottor Robin Dunbar, professore di psicologia all’Università di Oxford, vedere gli amici due volte a settimana è fondamentale per una buona salute mentale.

Questo tempo passato lontano dal tavolo ha anche dei benefici per il vostro gioco, perchè le persone felici hanno più disciplina e sono meno propense ad andare in tilt a poker.

Ricordate che se saltate una sessione andrete in pari, ma se lasciate da parte le vostre relazioni sociali potreste perdere parecchio.

Apprezzate il valore di passare del tempo con la famiglia e con gli amici e cercate di trovare un equilibrio tra la vostra vita personale e il lavoro.

Buona fortuna ai tavoli da gioco e nella vita!

Dan O'Callaghan ha conosciuto il poker ai tempi dell'università a Newcastle ed è pro da diversi anni. Noto online con il nomignolo danshreddies, ha vinto sia in tornei live sia virtuali, raggiungendo il bubble al WSOP Main Event. Finora ha raccolto oltre $120K in tornei dal vivo e oltre $750K online giocando a MTTS e cash games. 

Dan si descrive come 'un tipo un po' strano' e un grande ottimista ed è un apprezzato autore di articoli per la poker community. Oltre a ciò è anche altissimo!