La maggior parte dei giocatori di poker sviluppa uno strano rapporto col denaro quando affronta una sessione: è una sensazione che il più delle volte non si può evitare. La varianza può essere assurda quando si gioca a poker online, quindi le persone diventano sempre più aperte ad ogni esperienza.

È come assaporare un buon gorgonzola: il sapore estremo prima o poi diventa normale.

E questa situazione ha un impatto importante sul modo in cui i giocatori di poker pensano, nel modo in cui si comportano e in quello in cui interagiscono con il mondo.

Qui discuteremo di come mantenere un equilibrio salutare nel nostro bizzarro rapporto con il denaro al tavolo da poker.

Il pranzo in palio

Prendiamo come esempio un normalissimo pranzo fuori.

Tra giocatori di poker non c’è spazio per momenti imbarazzanti come “chi ha preso l’insalata?”, oppure “io ho preso solo l’acqua ed un antipasto, quindi ecco i miei 15 euro”.

Anzi, per i giocatori di poker è molto comune decidere chi paga il conto lanciando una moneta o con una chirurgica roulette... di carte di credito!

Lo strano rapporto dei giocatori di poker con il denaro -  Il pranzo in palio

Se lo fate al primo appuntamento potreste ricevere sguardi perplessi, ma gli appassionati di poker, anche i giocatori amatoriali adorano scommettere, il che può essere molto divertente.

La reputazione e l’integrità sono parole importanti nel gergo pokeristico, quindi aspettatevi che un giocatore onori qualsiasi scommessa fatta, anche la più assurda!

La paura di perdere

I risultati non sono importanti tanto quanto le decisioni al tavolo da poker, quindi i giocatori ignorano, spesso, le conseguenze finanziarie delle loro giocate.

Questo modo di vedere la vita li aiuta a non andare in tilt e a giocare sempre al massimo delle loro possibilità per un periodo più lungo.

Ma è un atteggiamento che, dall'altro lato della medaglia, può portare alcuni giocatori a diventare superficiali con le loro finanze nella vita reale.

  • Questo modo di pensare ha conseguenze minori, come spendere un po’ troppo per il servizio al tavolo al bar. Ma a volte le cose possono sfuggire di mano.

Per esempio qualche anno fa un giocatore russo ha speso i suoi ultimi 11mila euro per un’entrata da 10mila in un torneo e per una stanza d’albergo da mille.

E come se questa decisione non fosse abbastanza folle, ha vinto l’evento, ha richiesto il suo premio in denaro contante e, credetemi non sto scherzando, lo ha messo in un sacco dell’immondizia.

Poi ha noleggiato un elicottero che lo ha portato all’hotel di un suo amico, ha tirato i 500mila euro sul letto e ha fatto un balletto della vittoria senza pantaloni, una versione particolarmente innovativa dello... strip poker.

La mancanza di moderazione finanziaria del giocatore russo ha funzionato benissimo al tavolo, ma, molto probabilmente, lo ha distrutto nel mondo reale.

Come potete forse immaginare, è rimasto senza un soldo parecchie volte.

Lo strano rapporto dei giocatori di poker con il denaro -  Paura di perdere

Anche se questo è un esempio estremo, i giocatori hanno davvero un atteggiamento verso il denaro in cui la fanno, a volte, troppo facile. Non è strano vederli prendere rischi enormi, sia giocando che lontani dal tavolo.

Visto che per un buon giocatore che finisce senza un soldo è comunque facile trovare un finanziatore, alcuni non si fanno problemi a spingersi oltre i limiti. Ma sfortunatamente queste reti di sicurezza non esistono al di fuori del poker.

Alcuni giocatori di poker si ritrovano spesso a ricostruire costantemente le loro fortune, per poi perdere tutto di nuovo.

Altri ancora sono così desensibilizzati nei confronti dei rischi finanziari che trattano le loro finanze nel mondo reale esattamente come fanno con il loro bankroll, il che è il modo migliore per fare disastri.

Gettare via i soldi può anche creare problemi nei rapporti personali dei giocatori di poker.

Le persone normali non sono abituate a vedere i soldi andare e venire così facilmente.

Tenete le vostre dimensioni di puntata sul tavolo

Lo strano rapporto dei giocatori di poker con il denaro -  Dimensioni di puntata

Spesso i giocatori di poker quantificano le cose in termini di buy-in. Pensare al costo di un acquisto impulsivo come a “solo un buy-in” o “un bluff don 4bet fallito” potrebbe suonare una giustificazione ragionevole per spendere i soldi in qualcosa.

Ma se al tavolo da gioco questa abitudine è solo un problema da risolvere, a lungo termine può sommarsi e fare danni seri al vostro conto in banca.

Oltre a mostrare poca disciplina, questa cosa ha anche un errore di ragionamento. Anche se un bluff fallito può costare 50 euro, l’EV (termine che sta per “expected value”) di un buon bluff dovrebbe essere positivo.

In realtà spendere 50 euro diventa l’equivalente di 10 bluff che hanno come EV +5 euro, un qualcosa da cui riprendersi richiede tempo. Parlando a livello generale, è meglio lasciare le dimensioni di puntata al tavolo da gioco.

Spendere per far colpo

Uscire con un gruppo di giocatori di poker può essere molto divertente, ma frequentando giocatori professionisti di poker può essere semplice spendere troppi soldi. A grandi eventi come le WSOP molti giocatori vanno al bar o nei club dopo una lunga giornata di gioco, spesso spendendo soldi per bottiglie costose.

Può essere difficile resistere al fascino di questa situazione, quindi spesso i giocatori si ritrovano con un conto molto più alto di quanto preventivato.

Se siete abbastanza fortunati da andare alla WSOP o se state cercando un posto dove andare a giocare a poker a Las Vegas tenete bene in mente questa cosa.

Lo strano rapporto dei giocatori di poker con il denaro -  Spendere per procura

Consiglio da pro: spiegate la matematica di base del poker al vostro partner

I giocatori di poker possono sviluppare un senso del denaro abbastanza distorto. Anche per le persone con le abitudini finanziarie migliori, la varianza è comunque un concetto alieno per i profani e questo porta a delle incomprensioni nelle relazioni personali dei giocatori di poker.

Nel caso della maggior parte delle persone, i guadagni sono proporzionali alla performance.

Quindi al termine di una sessione in perdita spiegare quanto avete giocato bene può essere inutile. E anche se siete a pezzi, quelli che non conoscono la matematica del poker potrebbero comunque pensare che i vostri sono solo i lamenti di un giocatore incallito che non vuole accettare la sconfitta.

  • Questa situazione si verifica spesso se tornate a casa con il portafogli vuoto;
  • o se il vostro partner vede qualcuno fare torri altissime con le fiches che erano vostre, prima che ve le portassero via al tavolo da poker.

Anche i partner più supportivi hanno un limite, quindi è una buona idea insegnare al vostro o alla vostra la matematica di base del poker. Una volta che hanno compreso il concetto di varianza vi potrete evitare parecchie scenate drammatiche mostrando una linea dell’EV positiva ogni volta che vi ritrovate a subire una inevitabile striscia negativa.

Invece di rimproverarvi, il partner potrà offrire supporto e comprensione decisivi ed è più probabile che veniate incoraggiati, il che rende la striscia negativa meno stressante.

Dan O'Callaghan ha conosciuto il poker ai tempi dell'università a Newcastle ed è pro da diversi anni. Noto online con il nomignolo danshreddies, ha vinto sia in tornei live sia virtuali, raggiungendo il bubble al WSOP Main Event. Finora ha raccolto oltre $120K in tornei dal vivo e oltre $750K online giocando a MTTS e cash games. 

Dan si descrive come 'un tipo un po' strano' e un grande ottimista ed è un apprezzato autore di articoli per la poker community. Oltre a ciò è anche altissimo!