Il poker è un gioco d’azzardo?
Questa domanda vecchissima confonde da sempre i giocatori di poker e persino alcuni governi in tutto il Mondo.
1. Da un lato, ci sono ovviamente puntate che sono effettuate su un gioco di carte e il gioco in questione è molto influenzato dal caso.
2. Dall’altro, però, ci sono giocatori professionisti di poker che vincono con costanza affrontando milioni di mani. E secondo le definizioni del poker, questo non collima, quindi, molto come le peculiarità proprie del gioco d’azzardo.
Quindi, dopo aver dibattuto sul tema il poker come sport, oggi ci chiediamo se il poker sia un gioco di abilità o d’azzardo? Scopriamo insieme, amici lettori, la risposta del nostro blog.
Perché c’è tanta confusione per la classificazione del poker?
La confusione si genera perché il poker è un gioco sia di fortuna che di abilità.
La fortuna è primaria nel determinare il risultato di qualsiasi mano di poker. Ma l’abilità determina il risultato di una larga parte delle mani giocate nel poker.
Se il poker debba oppure no essere considerato gioco d’azzardo, dipende molto dal nostro punto di vista.
Nel gergo pokeristico, i giocatori di poker hanno il loro punto di vista sulla definizione “d’azzardo”, che è diversa, molto diversa, da quella che si trova sul dizionario.
La definizione da vocabolario di gioco d’azzardo
Ecco la definizione che il dizionario dà di “gioco d’azzardo”:
“L’attività di scommettere denaro, per esempio, in un gioco o in una corsa dei cavalli”.
Il poker comprende sicuramente tra le azioni poker, quella di scommettere denaro su un gioco. E quindi, secondo questa definizione da dizionario in senso stretto sarà sempre gioco d’azzardo.
Ma questa risposta non è assolutamente quello che i giocatori di poker vogliono sapere quando chiedono “ma il poker è un gioco d’azzardo?”.
Quello che stanno davvero chiedendo è:
1. È possibile fare soldi con costanza giocando a poker?
2. Quelli che vincono parecchio a poker sono semplicemente più fortunati di tutti gli altri?
Investire contro Giocare d’azzardo – La definizione di un giocatore
La definizione del dizionario di gioco d’azzardo non fa differenze tra i giochi che si possono battere a lungo termine (come il poker in una partita al tavolo) e giochi che non possono essere battuti (come le roulette o le slot).
Quando i giocatori professionisti di poker si siedono al tavolo da poker, non sperano di essere fortunati. No, sono lì per giocare un sistema che a lungo termine genera profitti.
E per questo tipo di attività il verbo più congruo è “investire”.
Ricapitoliamo i due termini, visti dal punto di vista di un giocatore di poker:
1. Giocare d’azzardo – Giocare a un gioco casuale che non porta profitto, sperando di essere fortunato a breve termine.
2. Investire – Giocare a un gioco casuale che porta profitto, sperando di vincere soldi a lungo termine grazie al vantaggio che mi dà la mia abilità.
Ma il poker può comunque essere un gioco d’azzardo?
Solo perché il poker è un gioco che può essere battuto non vuol dire che tutta l’attività ai tavoli da gioco sia investire e non giocare d’azzardo.
La maggior parte delle attività nel poker è comunque gioco d’azzardo.
Se un’attività rappresenta un investimento e non un gioco d’azzardo, deve soddisfare questi due criteri:
1) Il gioco deve essere ragionevolmente battibile con il nostro livello di abilità attuale. Se ci aspettiamo di perdere in un particolare ambiente, questa attività non può più essere "investire", perché non faremo un profitto a lungo termine.
2) Nessuna puntata singola può superare un limite di rischio accettabile predefinito.
In termini pokeristici, questa misura significa lavorare sulla gestione del bankroll. Poniamo che il miglior giocatore di poker del mondo decida di puntare il suo intero bankroll su una singola mano di strip poker.
Questo è comunque gioco d’azzardo, anche se il giocatore in questione ha possibilità di vincere al di sopra della media.
Il giocatore rischia di perdere tutto prima di raggiungere il “lungo termine” (ovvero giocare una dimensioni di mani molto alta).
Se le due regole qui sopra vengono rispettate, il poker può essere un investimento piuttosto che un gioco d’azzardo.
Per i giocatori professionisti di poker, giocare alla roulette (o ad altri giochi da casinò) è chiaramente “giocare d’azzardo”, mentre il poker, lo avete già capito, e le relative probabilità poker non lo sono!
Giocare d’azzardo sul mercato azionario
Un giocatore professionista fa un uso più sfaccettato del termine “gioco d’azzardo” analizzando, anche, aree al di fuori del pianete poker.
Per esempio, immaginate di sentir parlare di un agente di borsa che in passato ha fatto milioni sul mercato azionario. Il pubblico generale lo vedrebbe come un “investitore”.
Ma ora immaginiamo di analizzare la sua strategia e scoprire che i profitti derivano da importanti affari che non portano profitto automaticamente, ma in cui è stato fortunato a breve termine.
Il pubblico generale userebbe comunque ancora il termine “investitore” per descriverlo.
Un giocatore di poker che capisce il termine “giocatore d’azzardo” lo troverebbe più appropriato. Si possono paragonare le attività di questo agente di borsa a qualcuno che nel poker utilizza dei fogli di riepilogo.
Conclusione: il poker è un gioco d’azzardo?
Secondo la definizione che ne dà il dizionario sì, il poker è un gioco d’azzardo.
Ma il poker è un gioco di abilità che è battibile a lungo termine. Quindi è più preciso usare il termine “investire” quando si descrivono le attività di un giocatore di poker professionista.
I giocatori professionisti di poker, come gli ambasciatori di 888poker, probabilmente vi diranno che i giochi di poker non sono d’azzardo, mentre gli altri giochi di fortuna (come quelli da casinò) lo sono.
I giocatori di poker vi faranno anche notare che tante attività, come per esempio fare investimenti, possono rappresentare forme di gioco d’azzardo.
Ma la maggior parte dei giocatori di poker ha comportamenti rischiosi e segue strategie perdenti. Quindi, gioco d’azzardo è comunque la definizione più precisa per descrivere questo tipo di attività.
Quindi, il poker è un gioco d’azzardo? Dipende da chi si siede al tavolo!
