La strategia poker per il bottone

Questa è una guida di base su quali strategie di poker siano da seguire quando giochiamo in posizione di BTN (bottone). Tra i giochi di poker, sceglieremo esempi da cash game NLHE, ma molti dei concetti saranno ovviamente validi anche per altri formati come i tornei o il PLO.

Intanto, ricapitoliamo le caratteristiche più importanti del BTN (bottone) a poker.

  • La miglior posizione poker al tavolo;
  • è sicuro di essere in posizione dopo il flop;
  • posizione eccellente per prendersi le blind;
  • agisce per terzultimo nel preflop (le nostre chiamate possono subire overcall o squeeze).


Il bottone - una visione generale

Lo scenario che porta maggior profitto è quando l’azione viene foldata fino al BTN nel preflop, il che ci permette di rubare le blind. I buoni giocatori di poker cercano di rubare in maniera molto aggressiva quando sono in posizione di BTN (circa il 50% delle mani).

Rubare - Quando un open-raise viene fatto dalla SB (small blind), dal CO (cutoff) o dal BTN (bottone). 

Un’apertura da una delle posizioni finali viene considerata “un tentativo di rubare”, grazie all’eccellente possibilità di vincere le blind senza dover per forza arrivare al flop.

Il BTN riesce a rubare con successo se sia la BB (big blind) che la SB (small blind) foldano di fronte all’apertura del BTN.

Anche se questo è il nostro scenario preferito, ci sono opportunità di profitto che si presentano anche quando noi affrontiamo degli open-raise. Visto che è sicuro che saremo in posizione nel postflop (qualsiasi cosa accade), possiamo prendere di mira gli open-raise degli avversari con chiamate e con 3bet.

Nonostante l’evidente capacità di fare profitto di questa posizione al tavolo, non possiamo chiamare wide come faremmo in posizione di BB di fronte a delle aperture. Il BTN deve comunque preoccuparsi del fatto che le sue chiamate potrebbero subire overcall o squeeze da parte delle blind.

Quindi, anche se proviamo a giocare aggressivi negli scenari in cui siamo noi a fare open-raise, la nostra voglia di conquistare il piatto deve essere in qualche maniera contenuta quando siamo noi ad affrontare le open-raise degli altri.

Visione strategica sul buttone

Rubare in maniera molto aggressiva quando l’azione viene foldata fino a noi. Cercare di sfruttare la posizione al tavolo da poker con chiamate e 3bet quando si affrontano aperture degli altri.

Statistiche:

  • Frequenza raccomandata di cold call: circa il 10%.
  • Frequenza raccomandata di 3bet: circa il 9%.
  • Frequenza raccomandata di raise per primo: circa il 48%.

(Ricordate che queste statistiche prendono in considerazione un range di diverse dimensioni di apertura)

Esempi di range dal BOTTONE

In questa sezione vedremo alcuni esempi di range dal bottone, in modo da avere una comprensione di base delle mani con cui chiamare, foldare o fare raise da questa posizione.

Difesa da BTN vs Apertura da CO

Viola: Range per il re-raise (3bet)
Blu: Range per la cold call

Difesa da BTN vs Apertura da CO

Questo grafico rappresenta un esempio di range per difendere contro un 3bb open-raise da CO.

Se il CO fa un open-raise più piccolo, dovremmo difendere in maniera più wide, ma ne parleremo dopo. Notate che il range per la 3bet (re-raise) va molto verso mani che hanno una equity alta. Ha senso non fare 3bet con un bluff con mani speculative nella maggior parte delle partite, perchè i giocatori non foldano quanto dovrebbero quando si trovano davanti a una 3bet.

Difesa da BTN Defence vs Apertura da Lojack

Viola: Range per il re-raise (3bet)
Blu: Range per la cold call

Difesa da BTN Defence vs Apertura da Lojack

La differenza più importante dovrebbe essere subito evidente. Quando affrontiamo un’apertura da una posizione precedente, difendiamo dal bottone con un range di mani più ristretto.

Range di Raise First In dal Bottone

“Raise first in” significa fare open-raise nel preflop dopo che tutti quanti prima di noi hanno foldato. Abbiamo già detto che questa è una grande opportunità di rubare le blind quando giochiamo in posizione di bottone.

Range di Raise First In dal Bottone

Questo range arriva a circa il 48% delle mani. Facciamo un raise aggressivo, sperando di rubare le blind, ma abbiamo comunque dei limiti oltre cui non possiamo spingerci. Se cerchiamo di fare open-raise in maniera troppo aggressiva, dei giocatori competenti nelle blind possono sfruttare questa strategia.

Detto questo, la maggior parte degli avversari nelle blind non sa come affrontare un’apertura aggressiva dal bottone. Non è raro sentire di giocatori che in alcuni ambienti fanno raise dal bottone con successo con il 70% delle loro mani, o anche con una percentuale maggiore.

Bottone contro le 3bet delle blind

Se cerchiamo di rubare dal bottone in maniera aggressiva, di tanto in tanto ci ritroveremo ad affrontare delle 3bet da parte delle blind. Questo range esemplificativo ci dà un’idea di quello con cui dovremmo chiamare e di quello con cui dovremmo fare re-raise (4bet).

Blu = Chiamata contro 3bet
Viola = Re-raise (4bet) contro 3bet

BTN vs Blinds 3bet

Possiamo notare che tendiamo verso il re-raise (4bet) solo con mani che hanno equity alta. Bluffare con una 4bet non è consigliabile nella maggior parte degli ambienti, visto che l’avversario medio non folda tanto quanto dovrebbe contro le 4bet.

Adattamenti importanti

È fondamentale capire che i range di esempio devono essere utilizzati come una guida a grandi linee e non come una regola. In pratica, significa che ci ritroveremo a cambiare questi range di difesa a seconda di un numero di variabili. E capire bene queste variabili ci aiuterà a prendere decisioni buone al volo.

La dimensione di puntata dell’avversario - Maggiore è la dimensione dell’open-raise dell’avversario, più tight dobbiamo difendere.

Formazione - Più la posizione del nostro avversario è finale, più possiamo difendere wide.

Letture - Per esempio se il nostro avversario folda troppo contro 3bet e 4bet possiamo fare 3bet e 4bet in maniera più aggressiva.

Abilità dell’avversario - Se il nostro avversario non è un buon giocatore, a livello generale possiamo giocare con un numero maggiore di mani.

Steal – Se i giocatori nelle blind foldano troppo, possiamo fare open-raise dal bottone con un range più ampio, a volte anche con qualsiasi mano.

Cold-call – Se i giocatori nelle blind sono tight e fanno squeeze di rado, possiamo, tra le azioni poker, permetterci di chiamare più mani al bottone.

Altri scenari

Iso Raise – Questa situazione è quella in cui facciamo un raise dal bottone di fronte a una open-limp. Visto che siamo sicuri di essere in posizione nel postflop, il bottone è la posizione migliore per fare iso-raise. Quindi possiamo fare raise in maniera aggressiva (anche se di solito in maniera meno aggressiva come quando siamo noi a fare il primo raise da questa posizione).

Iso-raise – Un raise nel preflop fatto contro un avversario che ha limpato.

Altri scenari

Overcalling/Squeezing – Overcalling e squeezing sono termini che si riferiscono a scenari che riguardano tre giocatori. Quando si affrontano due avversari dovremmo fare 3bet (squeeze) con un range più ristretto e riservare le nostre chiamate (overcall) per mani speculative con un buon potenziale per colore o per connettori.

Overcall – Una chiamata fatta dopo che un giocatore ha già chiamato prima di noi nella street attuale.

Squeeze – Una 3bet fatta dopo che c’è stato almeno un giocatore che ha chiamato contro un open-raise.

Per fare un paragone, ecco come dovrebbe essere il range di squeezing/overcalling dal bottone quando si affrontano un’apertura da HJ e una chiamata da CO.

Viola: Range per il re-raise (squeeze)

Blu: Range per l’overcalling
 

Un caso di squeeze
Timothy "Ch0r0r0" Allin è un giocatore professionista, coach e autore. Ha iniziato a giocare nel 2006, partendo da zero e aumentando il suo bankroll online in maniera costante senza mai depositare alcun dollaro. Dopo aver partecipato (e vinto) ad alcune tra le manifestazioni più prestigiose, ora condivide le sue esperienze e opinioni sul magazine di 888poker.