Avete mai fatto caso che al vostro tavolo da gioco sembrano esserci sempre gli stessi tipi di giocatori di poker?
- c’è sempre il tizio che fa parecchie 3bet nel preflop e che sembra sempre esageratamente aggressivo;
- o magari c’è quell'altro che giocherebbe con qualsiasi coppia di carte si ritrova in mano e che fa molto spesso limp nel preflop;
- e che dire allora dell'altro ancora che non entra quasi mai nel piatto, aspettando sempre di avere in mano carte ottime?
Ovviamente, da un punto di vista tecnico ogni avversario che incontriamo al tavolo da gioco è diverso da un altro.
Ma non possiamo fare a meno di notare che alcuni di questi avversari anche nel poker online sembrano, perlomeno, condividere tendenze simili.
Personalità – Tipo di giocatore - Profilazione
Il raggruppare i giocatori in categorie, che sono basate sul loro stile di gioco o sulla loro ‘personalità’ nel poker, viene detto profilazione dei giocatori.
Quella di saper profilare i giocatori è un’abilità molto utile, perchè ci aiuta a capire come dobbiamo modificare il piano di gioco a poker a seconda del modo di giocare del nostro avversario.
Questa guida vi presenterà quelle che sono le tipologie più comuni di profili e personalità dei giocatori di poker.
- TAG - Tight Aggressivo
- LAG - Loose Aggressivo
- Nit
- Pesce passivo
- Pesce aggressivo
- Donk
- Maniac
- Shortstack
- Bot
- Riassunto delle personalità nel poker
TAG - Tight Aggressivo
Il TAG (‘tight aggressivo”) è spesso definito “il re degli stili del poker”. In questa tipologia si possono ritrovare più giocatori di poker vincenti che in qualsiasi altra categoria. Questo stile è anche quello che viene raccomandato ai giocatori alle prime armi, il cui obiettivo è ottenere dei profitti il prima possibile.
La definizione di ‘tight aggressivo’ deriva dal fatto che questa tipologia di giocatore entra nel piatto con un range molto ristretto di mani, per poi procedere a giocare in modo aggressivo a poker dopo il flop.
Il livello di abilità dei giocatori TAG è variabile, quindi non dobbiamo pensare che un giocatore sia per forza uno che vince perché utilizza uno stile di gioco tight-aggressivo.
In alcuni casi, possiamo exploitare un giocatore TAG semplicemente dandogli credito quando comincia a fare puntare pesanti dopo il flop.
LAG - Loose Aggressivo
La personalità loose-aggressiva (o LAG) prevede di giocare nel preflop con un range di mani iniziali più ampio.
Dopo di che, questi giocatori continuano dopo il flop giocando in maniera molto aggressiva. Lo stile LAG può portare parecchi profitti (e spesso a più profitti di chi invece gioca in stile TAG), ma c’è bisogno di molta più abilità rispetto a quanta ne serva per giocare TAG.
Quindi questo stile è più adatto ai giocatori di poker più abili.
Un po’ come avviene con i giocatori TAG, in ogni caso, il livello di abilità dei giocatori LAG è variabile. Quindi non dobbiamo pensare che un giocatore sia per forza uno che vince perché utilizza uno stile loose-aggressivo.
In alcuni casi possiamo essere in grado di exploitare nel poker un LAG semplicemente chiamando in maniera più ampia dopo il flop, quando abbiamo il sospetto che stia bluffando un po’ troppo spesso.
Nit
Il termine ‘nit’ sta a indicare un profilo di giocatore che gioca estremamente tight. Si tratta di una personalità nel poker che condivide alcune caratteristiche con i giocatori TAG, ma la selezione di mani iniziali dei giocatori nit nel preflop è decisamente più ristretta.
I nit di solito non sono grandissimi giocatori di poker (anche perché se lo fossero, giocherebbero più mani).
Nonostante questo, una percentuale di nit è comunque composta da giocatori professionisti di poker che vincono, data la loro abilità di giocare in maniera molto tight e di aspettare di avere in mano mani importanti per esporsi.
Possiamo exploitare i giocatori nit rubando senza sosta le loro blind nel preflop, per poi toglierci immediatamente di mezzo dopo il flop se mostrano interesse in un piatto.
Un altro nome che viene dato a questo tipo di personalità dei giocatori di poker è “roccia”, anche se alcuni giocatori vi diranno che una roccia è diversa da un nit.
Pesce passivo
Il termine “pesce” descrive un giocatore di poker principiante che al tavolo da gioco è molto debole. Alcuni giocatori lo ritengono un termine offensivo, quindi è una parola che è meglio non utilizzare quando si è al tavolo da gioco.
Raggruppiamo in maniera molto approssimativa i... pesci in due gruppi di personalità, il primo dei quali è quello composto dai giocatori detti pesci passivi.
Questo tipo di giocatori gioca un numero di mani simile a quello dei giocatori LAG, ma senza mettere sul tavolo da gioco neanche un po’ della loro aggressività.
Lo stile di gioco dei pesci passivi è caratterizzato da questo tipo di azioni:
- molti check e molte call;
- poche se non pochissime puntate e pochissimi raise nel poker, persino quando hanno una buona mano.
raramente fanno una 3bet nel preflop e preferiscono limpare nel preflop piuttosto che fare un open-raise.
Questa tipologia di giocatore di poker è quasi sempre perdente perché l’aggressività è fondamentale nel poker.
È molto complicato essere in grado di generare un livello di vincite positivo senza avere almeno un livello decente di aggressività.
Di solito possiamo exploitare questo profilo di giocatore puntando alto quando abbiamo mani decenti, se non direttamente mani premium poker. I pesci passivi tendono a chiamare un po’ troppo spesso le mani altrui.
Prendiamo in considerazione che un giocatore solitamente passivo cominci però a giocare in maniera molto aggressiva.
A quel punto, possiamo dargli credito e immaginare che abbia davvero in mano qualcosa di molto grosso.
Pesce aggressivo
Un po’ come accade per i pesci passivi, i pesci aggressivi sono giocatori di poker molto deboli. La differenza principale è che questi ultimi tendono a preferire l’aggressività a un modo di giocare più passivo.
In realtà, il problema principale di questa tipologia di giocatori è che, spesso, sono un po’ troppo aggressivi nei momenti sbagliati. Quindi va quasi sempre a finire che si trovano a bluffare nel poker troppo frequentemente in situazioni cruciali, in cui non dovrebbero.
I pesci aggressivi possono anche fare spesso chiamate speculative perchè pensano che i loro avversari bluffino molto, esattamente come fanno solitamente loro. Dal punto di vista superficiale, questo tipo di personalità nel poker può sembrare molto simile a quella dei giocatori LAG.
Ma nel caso dei pesci aggressivi la qualità generale delle decisioni prese dal giocatore durante le mani giocate è molto più bassa. Di solito possiamo exploitare questo profilo di giocatore giocando un solido range di mani nel poker per ottenere valore e cercando di creare buone occasioni per beccarli mentre stanno bluffando.
Donk
ll termine “donk” è usato per descrivere un giocatore di poker davvero terribile. Come accade con “pesce”, questo termine può essere considerato offensivo, quindi è meglio non utilizzarlo quando si è al tavolo da gioco.
I donk sono molto peggio dei pesci (anche se qualcuno potrebbe utilizzare il termine in maniera differente). Questa tipologia di giocatore potrebbe addirittura non essere a conoscenza delle regole principali del poker, o almeno di tutte quelle che esistono.
Spesso i donk giocano un range enorme di mani prima del flop (più di quanto facciano entrambe le tipologie di pesci) e altrettanto spesso fanno chiamate e giocate davvero assurde dopo il flop.
Di solito possiamo exploitare questo profilo di giocatore in maniera molto semplice, ovvero rifiutandoci categoricamente di foldare nel poker tutte le mani che superano un certo livello di forza.
Maniac
Un giocatore maniac gioca addirittura più mani di un giocatore LAG. Ma a differenza dei pesci aggressivi e dei donk, i maniac sono spesso giocatori di livello avanzato e a lungo termine possono anche essere dei giocatori che vincono.
I giocatori maniac vincenti sono però pochi e si vedono poco di frequente, perché ci vuole parecchia abilità per essere un giocatore maniac in grado di ottenere profitti.
La maggior parte dei maniac è composta da giocatori che perdono, perchè è complicato giocare un range preflop così ampio in una maniera che alla fine porti un profitto.
Il modo di giocare di questa tipologia di giocatore è caratterizzato dalle seguenti peculiarità:
- selezione ultra-larga delle mani iniziali prima del flop;
- aggressività continua dopo il flop ;
- un bel po’ di overbetting (come abbiamo già condiviso scrivendo in relazione dell'importo delle puntate nel poker, l’overbetting è quando si puntano cifre più alte di quella che al momento è già nel piatto).
La chiave per giocare contro questa tipologia di avversari sta nel tenere a mente che nella maggior parte dei casi i nostri avversari maniac non hanno una buona mano.
Shortstack
Nel contesto di un cash game, uno shortstack è qualsiasi giocatore seduto al tavolo con meno di 100 big blind nel suo stack.
Ma alcuni giocatori scelgono deliberatamente di entrare in una partita con meno di 100 big blind come parte della loro strategia. E questa tipologia di giocatori è spesso descritta con la definozione ulteriore di shortstack professionista.
Questo tipo di giocatori cerca di trarre vantaggio dal fatto che gli altri giocatori potrebbero non capire quanto puntare quando si trovano di fronte a qualcuno con uno stack più vuoto del loro.
Una parte importante della strategia dello shortstack professionista è composta dalle 3bet prima del flop. per cercare di attrarre gli avversari. Il miglior modo per affrontare questo tipo di avversari è studiare come si gioca quando si ha uno stack più vuoto rispetto agli altri.
Bot
Il termine bot è una abbreviazione di robot e descrive un giocatore non umano stile il famoso Bot Libratus (ma può anche riferirsi a un giocatore umano che ha tendenze robotiche e che ha un volume di gioco molto alto).
Utilizzare un bot è contro i termini e contro le regole della maggior parte delle poker room.
Una room con un buon servizio di sicurezza di solito bandisce i giocatori non umani immediatamente, nel momento stesso in cui li scopre. Ma che il nostro avversario sia un umano con tendenze robotiche o un vero bot, la risposta è sempre la stessa.
È necessario osservarli per parecchio per capire quello che fanno e il modo in cui giocano.
A seconda di quello che vediamo, possiamo cominciare a mettere alla prova delle parti ben precise della loro strategia, per scoprirne le debolezze e poi pian piano passare al contrattacco.
Questo processo può prendere un po’ più di tempo e necessitare di più pazienza rispetto a quando si gioca contro altri tipi di giocatori di poker.
Ma la ricompensa può essere ancora più grande se riusciamo a scoprire con successo come exploitare un avversario che non è in grado di modificare la sua strategia.
Riassunto delle personalità nel poker
Per aiutare a riassumere quanto detto, ecco qui una lista delle diverse tipologie di personalità in una tabella, assieme alle loro tendenze di gioco e al modo migliore per contrattaccare.
Personalità | Tendenze | La nostra strategia |
TAG | Selettivo nelle mani iniziali e gioco aggressivo dopo il flop | Cercare buoni momenti per bluffare. Farsi da parte quando ci si trova davanti a un gioco aggressivo |
LAG | Range iniziale ampio e gioco aggressivo dopo il flop | Cercare buoni momenti per beccarlo mentre bluffa e preparare potenziali trappole |
Nit | Range iniziale ultra-ristretto, dopo il flop aspetta di avere mani molto forti | Sottrargli le blind senza sosta nel preflop, ma farsi da parte quando dopo il flop ci si trova davanti a un gioco aggressivo |
Pesce Passivo | Range iniziale ampio e gioco molto passivo, sia prima del flop che dopo | Giocare per estrarre valore in maniera aggressiva, ma fare attenzione quando ci si trova davanti a un gioco aggressivo |
Pesce Aggressivo | Range iniziale ampio e gioco aggressivo, sia prima del flop che dopo | Giocare per estrarre valore in maniera aggressiva e essere pronti a pizzicarlo mentre bluffa |
Donk | Range iniziale molto ampio e modo di giocare senza senso dopo il flop | Evitare di foldare mani che siano superiori a una forza specifica. Aspettarsi un buon numero di bluff folli |
Maniac | Gioco iper-aggressivo sia prima del flop che dopo. Avversario potenzialmente intelligente e pericoloso | Essere pronti a beccarlo mentre bluffa e preparare trappole quando si hanno mani più forti. Di solito non vale la pena cercare di essere più aggressivi di lui, perchè è la cosa che al maniac riesce meglio di tutte |
Shortstack | Entra in gioco deliberatamente con uno stack piccolo (magari 40 o 50 big blind) e cerca di far giocare parecchie fiches prima del flop | Imparare la teoria su come si gioca quando si ha uno stack più vuoto rispetto agli altri, in modo da non ritrovarsi in svantaggio |
Bot | Giocatore non umano o giocatore umano con tendenze estremamente robotiche | Il pattern utilizzato e metterlo alla prova per individuarne le debolezze |
La prossima volta che vi trovate al tavolo da poker, perché non provate a vedere quante tipologie diverse di personalità siete in grado di riconoscere?
Potreste addirittura individuarne qualcuna che non è presente in questa lista. Una volta che avete assegnato una personalità di gioco a tutti quanti gli avversari al vostro tavolo, pensate a come potete utilizzare questa informazione per sviluppare delle controstrategie che siano vincenti.
Buona fortuna!